Una risposta a Michele Serra 4


di Ettore Ferrini

Michele Serra scrive: “Il livello di educazione e di rispetto per le regole è direttamente proporzionale al ceto di provenienza.
Attenzione, non usa il termine istruzione ma educazione ed essendo un personaggio che con le parole ci campa non credo si tratti di una svista. Il verbo educare proviene dal latino e-ducere, che significa estrarre, l’esatto opposto di instruĕre che invece indica inserimento, costruzione. Se quest’ultimo compito è affidato alla scuola, il primo è invece prerogativa della famiglia, che nel suo educare deve fungere da guida etica estraendo le buone qualità che sono insite nei figli, così come lo sono in tutti noi. Per fare questo, far comprendere il rispetto delle regole o delle autorità, non servono affatto genitori scienziati, anzi, il progressivo allargamento dell’accesso all’istruzione non solo non ha coinciso con il diffondersi delle buone maniere ma paradossalmente pare aver generato una massa di spocchiosi, piccoli arroganti che in virtù di qualche lettura alternativa si credono fini politologi, ora esperti di Diritto, sovente microbiologi specializzati in vaccini.




Dunque il rispetto per quel professore, ma anche quello per il medico, niente ineriscono con ciò che si apprende negli istituti tecnici e nelle scuole professionali invise a Serra, se sei stronzo le ragioni vanno ricercate altrove e di certo nessuna disponibilità economica o titolo accademico ti farà essere meno stronzo. La colpa di quei genitori non è e non può essere la scuola che si son potuti permettere, altrimenti non si spiegherebbe perché i nostri nonni, che nella migliore delle ipotesi erano alfabetizzati, i maestri li riverivano e men che meno contestavano i propri medici. E questo classismo, questo insopportabile elitarismo ormai assai diffuso in certa sedicente “sinistra”, è esattamente ciò che ne sta decretando l’estinzione.
Non verserò una sola lacrima.

Ettore Ferrini

Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

4 commenti su “Una risposta a Michele Serra