Schemino facile facile in 5 punti (per leghisti) 41


Vi faccio uno schemino in 5 punti e cerco di essere il più sintetico possibile, così magari ci arrivate anche voi.




1) Dobbiamo accoglierli tutti?

No, noi dobbiamo salvarli in quanto naufraghi, l’accoglienza con il salvataggio in mare non c’entra niente ed è regolata da tutt’altro tipo di accordi.

2) Perché Carola Rackete si è comportata così? 

Perché secondo il Diritto Internazionale Marittimo il comandante ha l’obbligo di prestare assistenza a coloro che si trovano in pericolo in mare, senza distinzioni relative alla loro nazionalità, allo status o alle circostanze nelle quali essi vengono trovati e deve condurli nel primo porto sicuro. Non in uno qualsiasi.

2b) Ma ha comunque violato le leggi.

In parte: ha disobbedito al decreto Salvini ma come detto sopra ha rispettato il Diritto Internazionale Marittimo e applicato l’articolo 10 della Costituzione. Anche Nelson Mandela ha violato delle leggi e per questo ha scontato qualcosa come 27 anni di carcere, questo non significa che avesse torto.

3) Perché non li ha portati in Libia? 

Perché contrariamente a quanto affermano i nostri politici, incluso il PD (anzi, soprattutto il PD visto che parliamo del Decreto Minniti), la Libia non è un porto sicuro, ci sono dei veri e propri campi di sterminio dove vengono torturati e uccisi i migranti.  Uno si trova in prossimità dell’oasi di Kufra, all’estremità del sud della Libia ed è quello dove vengono reclusi i provenienti dal Corno d’Africa, un altro si trova invece a Sebha, qui sono reclusi e seviziati nigeriani, ivoriani, ghanesi, senegalesi. Vengono pestati e frustati (solitamente a petto nudo) perché convincano le proprie famiglie a pagare un riscatto per il rilascio. La cifra si aggira sui 5000 dollari e ovviamente sono in pochi a poterselo permettere.

4) Perché non li ha portati in Tunisia?

Perché la Tunisia, pur avendo firmato la Convenzione di Ginevra che riconosce lo status di rifugiato, non ha ancora adottato una legge nazionale sull’asilo.

5) Perché non se li prendono le altre nazioni europee?  

Perché con molte di queste nazioni mancano gli accordi internazionali e tutte le volte che c’era da discuterli Salvini era assente. Da dicembre ad oggi il Consiglio dei ministri dell’Interno dell’UE ha convocato 6 sessioni su temi importanti come la riforma della direttiva sui rimpatri, i programmi della prossima legislatura su migranti e asilo, nonché sulle misure antiterrorismo. Salvini non c’è andato MAI, preferendo vari comizi elettorali nel milanese, uno a Bergamo, un altro a Biella e soprattutto una irrinunciabile intervista da Barbara d’Urso per Mediaset.

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41 commenti su “Schemino facile facile in 5 punti (per leghisti)

    • Roberto

      Già, forse ciò che sta scritto sui 5 punti è tutto vero e giusto, forse. Ma la sua affermazione su coloro che votano Lega è completamente sbagliata.
      Punto 1) noi dobbiamo certo salvarli, ma non lasciandoli sbarcare e offrendogli vito e alloggio in Italia; dobbiamo soltanto salvarli. Affinchè se ne stanno in quella mantenuti dalla nostra assistenza sono salvi. Per il resto, se restare li davanti al porto fino a Natale o portarli in un altro porto fino a farli giungere in Olanda o Germania, dovrà pensarci la “capitana” della nave.

      Punto 2) di ciò che fece Nelson la maggioranza del popolo se ne infischia; non è certo Mandela infatti colui dal quale dobbiamo prendere esemio. Mandeladi porti sicuri non ci sono soltanto i nostri, già la stessa nave inoltre offre territorio olandese sul quale gli immigrati si trovano. Già una nave, nel caso lei non lo sappia, offre territorio dello stato cui appartiene.

      Punto 3) il fatto che la Libia sia un logo di morte o torture per gli immigrati non è cosa certa; la gente palestrata e munita di smartphone che si imbarca da Tripoli non conferma infatti la cosa.

      Punto 4) del fatto che la Tunisia non si sbriga ad adottare una legge nazionale sull’asilo, contro tra l’altro la propria convenienza, l’Italia ha tutti i diritti di non farsene carico ne spese.

      Punto 5) stessa cosa con le altre nazioni europee che, se per loro convenienza mancano gli accordi internazionali, non dev’essere allora un obbligo per l’Italia a farsene carico. A tali nazioni inoltre necessiterebbe un ultimatum, con il quale costringerle a tali accordi internazionali o espellerle dall’unione europea.
      Al tempo delle discussioni di tali accordi, inoltre, qui in italia governava ancora la sinistra; la presenza di Salvini derisa dai parlamentari europei non era dunque tanto considerata ne a loro necessaria. la sinistra invece, nonostante presente a tali riunioni restava comunque li soltanto a scaldare le sedie; per l’Italia di fatto, non ha mai concluso nulla di buono.

      • Gabriele

        Roberto, basta leggere il tuo “italiano” per capire che sei leghista!
        È pazzesco! Secondo me vi scelgono a posta! I tuoi orrori grammaticali sono secondi solo al tuo deviato senso di giustizia in materia politica… Scusa la franchezza ma tanto vedo che sono tutti molto diretti in nome della “democrazia”!

    • Matteo

      Tutto chiarissimo però da uomo di mare e non di lega,mi permetto per chiarezza ( di leghisti o meno) di commentare.
      E lo faccio solo per chiarire od essere chiarito non certo per polemizzare con il vs servizio.

      1) e 2) spesso alle ong si contesta che loro non salvino ma prelevino… in poche parole con i gommoni su cui sono in condizioni di mare non proibitivo ovvio, a quest’ora sarebbero stati tutto prelevati da una nave della nostra Marina Militare (non appena in acque italiane ) e portati a terra ( come naufraghi) Faccio notare che la MM italiana ne salva a decine al giorno di naufraghi!
      2b) trovo un filo tirato il confronto con Mandela, il decreto Salvini è diverso delle leggi dell’allora governo Sudafricano.
      Il decreto è protezionista non nel non accogliere naufraghi, ma nel non accogliere chi li prende e porta in Italia.
      3/4 non fa una piega

      5) concordo su tutto i commenti su salvini anche se non mi risulta che i precedenti governi di qualsiasi colore fossero stati abbiano mai fatto qualcosa di diverso.
      Però la nave in questione è una nave oceanica, passatemi la forzatura che proprio tale non è: a quest’ora sarebbe arrivata a largo di NY.
      Questo per fare una riflessione; visto che giusto o sbagliato che sia non puoi attraccare a Lampedusa, perché non dirigersi ( e la nave ha tutte le strutture per poterlo fare) verso altre nazioni? Nell’ordine: Spagna,Portogallo, Francia, Olanda , Germania?
      A mio avviso è tutto qua il nocciolo della questione…
      beh io ( lo avrete capito) non stimo le ong, ma proprio per questo! Ricevuto un diniego da parte dell’ Italia ( su cui sia chiaro non concordo) vai diretto altrove! Lei tiene queste persone a bordo settimane per farsi pubblicità ! Quando senza nessun clamore poteva prendere una decisione diversa, e dirigere la prua su porti di nazioni sopracitate!
      Allora sappiamo tutti che li avrebbe davvero la certezza dell arresto e sequestro della nave oltretutto senza pubblicità?
      Grazie

    • Mass

      La politica leghista, sembra esse semplice: sei un profugo non meriti il nostro aiuto. Le leggi sono quella parte di cose che se mi fa comodo rispetto altrimenti le modifico al mio servizio.

  • Enrico Cairo

    pur nella sua chiarezza (lo capirebbe mio figlio di 6 anni alla prima lettura), temo che neanche aggiungendo un disegnino possa essere compreso da un leghista medio

    • Virginia rosa

      È vero siamo troppi, soprattutto sono troppi coloro che non capiscono nulla e sono individualisti e perciò votano lega.

  • roberto

    SCHEMINO IN TRE PUNTI PER BUONISTI DELLA DOMENICA
    1) DA CLANDESTINI NON SI ENTRA IN ALCUN PAESE
    2) ITALIA E PAESI EUROPEI SONO GIA` SOVRAPPOPOLATI CON OLTRE 200 ABITANTI A KMQ BEN OLTRE IL SOSTENIBILE
    3) DISTOGLIERE TUTTI.. DA ANNI.. DAL VERO PROBLEMA, OVVERO LA BOMBA DEMOGRAFICA AD OROLOGERIA.. “AFRICA”
    PORTERA` A MORTE PREMATURA CERTA, MILIONI DI AFRICANI NEI PROSSIMI ANNI

    • Guido

      Caro Roberto:

      Se tu lo vorrai ti chiederei la gentilezza di voler per favore di integrare la tua critica con quanto vado ad elencare di seguito. Sentiti libero di rispondere con caratteri minuscoli, ché per ora ci vedo bene:

      1)Fonti. Ed esempi sul fatto che nel mondo non esiste alcun paese all’interno del quale la condizione di irregolarità (clandestino è un errore linguistico prima che un insulto gratuito, ma non si pretende qui tale finezza), ossia mancanza di documenti, possa essere sanata. La stessa legge Bossi-Fini regolarizzava gli extracomunitari irregolari, per cui credo tu abbia una vera e propria messe di esempi da portare.
      2)Fonti. E soprattutto sarebbe interessante capire chi stabilisce il limite di 200ab/km^2 e con quale autorità. Personalmente sono preoccupato perché nella mia città di dimensione medio piccola, benché sia quarta per qualità della vita in Italia, siamo ben oltre al doppio del consentito.
      3)Fonti. L’Africa è un continente complessivamente meno popolato sia dell’India che della Cina e con un’aspettativa di vita inferiore ad entrambi gli esempi, perciò mi pare difficile sostenere che questa sia una “bomba demografica”. Sarei perciò molto lieto di poter leggere dei nuovi studi, ovviamente sottoposti a revisione paritaria.

      Grazie per tutte le cose nuove che sicuramente mi farai apprendere grazie a tutti i dati in tuo possesso che ti permettono di fare delle asserzioni come quelle sopra.

    • Samuele

      Vedi, in effetti è difficile per il leghista medio.
      Mi fermo al primo punto (poi diventa inutile).
      Non c’è scritto da nessuna parte nello schemino la parola ‘clandestino’.

      Perchè NON sono clandestini.

  • Alessandro

    Chiaro. Non sono d’accordo sul punto 5 e aggiungerei il punto 4bis: Salvini a parte (che non stimo), il fenomeno dell’immigrazione esiste da decenni e durante questo tempo l’Europa, non si è mai preoccupata di risolvere veramente il problema della redistribuzione dei migranti, le cifre parlano chiaro. Vi ricordate le parole della Merkel alla ragazzina palestinese che in lacrime chiedeva di poter studiare in Germania? “Mia cara, a volte la politica è dura, non possiamo accettare tutti quelli che vengono.” Vi ricordate i migranti sul confine francese ributtati a calci sulla sponda Italiana?

    Punto 4bis: Perché non li ha portati a Malta?
    Perché a Malta ODIANO i migranti e da anni non li lasciano sbarcare, ma per la stampa (e anche per voi) i razzisti siamo sempre e solo noi. Ecco come si fomenta, appunto, L’ODIO.

  • Riccardo

    Lo schema è ottimo, come sempre, però la posizione del PD e dello stesso Minniti è cambiata, negli ultimi giorni. Non per giustificare, giusto per onor del vero.

  • silvestro

    …..ipotesi…….un gruppo di persone,pagano qualche mille euro a gente che li mette su un gommone assicurando loro l’arrivo in Italia. Il gommone ,alla deriva, incontra una nave ONG che li carica per portarli in Italia. Quando essi sbarcheranno, verranno versati i soldi pattuiti,tra scafisti e ONG……..e vissero felici e contenti fino al prossimo viaggio.

  • Giacomo

    Ma fatemi capire … perché questa sta ferma 15 gg in alto mare quando con due giorni di navigazione è in olanda. Francia, Spagna, Portogallo Germania domanda aperta a tutti i fenomeni pro immigrazione

  • Raffaello Bascherini

    Ne sono sempre stato convinto, è Salvini che non rispetta ne la Costituzione, ne i trattati internazionali, ma per lui serve solo per propaganda giocando con le paure degli italiani, non rendendosi conto che sta affossando tutto il paese, in una crisi senza ritorno!!!

  • Alessandro

    in verità non è così… dal punto di vista legale intendo (e non sono leghista ^_^)

    il punto “2” è una forzatura del diritto marittimo che non contempla le navi che appositamente vanno a cercare i naufraghi (che spesso lo diventano perché confidano in tali soccorsi, il che genera un circolo vizioso che può portar ad altri illeciti). Il diritto marittimo impone a chi si imbatte casualmente in un naufrago di soccorrerlo… il confine è sottile ma c’è .. quindi questa attività (di stare in mare alla “ricerca” di naufraghi) delle ong non rientra in tale diritto marittimo.

    il “2b” quindi salta.. la “capitana” ha violato le leggi dello stato italiano; leggi che giuste o sbagliate che siano non importa.. sono leggi che anche la corte europea dei diritti dell’uomo ha affermato che è discrezione del governo italiano emanare. Quindi vedo difficile che non vi siano ripercussioni legali.

    Il punto “3” è giusto ma non il punto “4” che ha un errore di fondo… dovevano far sbarcare i “naufraghi” in Tunisia anche se non gli veniva riconosciuto il diritto di asilo… sarebbe stato comunque un porto sicuro a differenza della Libia. Quindi non c’era ragione valida per non portarli in Tunisia dove sarebbero stati fatti sbarcare e rimpatriati ma senza che gli fosse fatto alcun male. Non sta al capitano di una nave opporsi al fatto che i naufraghi vengano fatti rimpatriare.. si deve assicurare solamente che il porto sia sicuro e la Tunisia lo è.

  • Robert78

    schemino facile facile per voi che ancora non lo avete capito:

    1) Non vogliamo più sbarchi di clandestini (specie quelli che vedi sui pontili in carne) e non è un problema nostro se le ONG vogliono a tutti i costi forzare i confini italiani.

    Chiaro?

    o volete altri schemini ?

  • daniele nepoti

    Il punto 1 mi sembra in conflitto con i punti 2 e 4. Se sono naufraghi e proprio perché i salvataggi non c’entrano un piffero con l’accoglienza, il porto sicuro è quello dove non annegano, non quello che garantisce il miglior trattamento in quanto migrandi irregolari. Soprattutto per una buona parte di quei naufraghi (17 su 40) che sono cittadini tunisini, dunque privi di qualunque motivo per essere sbarcati in Italia e non in Tunisia. Peraltro – leggo oggi sul Corriere – i legali del Viminale sostengono che gli accordi internazionali obbligano all’assistenza, non allo sbarco e all’accoglienza; e la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo quando respinge il ricorso proprio dei migranti sembra dare ragione al governo Italiano. Il punto 2b è propaganda: il c.d. “Decreto Salvini” è legge dello Stato, controfirmata dal Presidente della Repubblica che è il garante della sua legittimità costituzionale e che, infatti, ha chiesto, perché potesse controfirmarlo, che fosse inserito un riferimento agli accordi internazionali sottoscritti dall’Italia in coerenza proprio con l’art. 10 della Costituzione. Fintanto che nessuno farà ricorso alla Corte Costituzionale e tale corte non sentezierà definendo quella legge eventualmente incostituzionale, il c.d. “Decreto Salvini” è perfettamente costituzionale, piaccia o meno. Naturalmente ciascuno è libero di contestare una legge (le leggi sbagliate sono tantissime!), può anche proprone l’abrogazione per via parlamentare o referendaria e persino decidere di trasgredirla, ma se ne prende la responsabilità, persino quella -come nel caso del citato, forse inopportunamente, Mandela- di farsi 27 anni di carcere.